Papantla, Veracruz, Magic Town: Definitive Guide

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Papantla de Olarte è una ridente città di Veracruz, santuario di danze tipiche, ricco di tradizioni artistiche e culinarie, e sede di un'antica città precolombiana di Totonac. Vi presentiamo la guida completa a Magic Town Veracruz per non perdere nessuna delle sue grandi attrazioni.

1. Dove si trova Papantla?

Papantla de Olarte è il capoluogo del comune di Papantla, situato nella zona centro-settentrionale dello stato di Veracruz. È del patrimonio di Totonac e il suo sito archeologico e le tradizioni sono presenti per confermarlo. Gli spazi pubblici di Papantla sono esuberanti in murales, monumenti ed edifici di interesse. Nel 2012, la città ha riacquistato il titolo di città magica, che si era guadagnato sulla base del suo attraente patrimonio tangibile e immateriale.

2. Come è nata la città?

I Totonac provenivano dal Messico settentrionale e fondarono El Tajín, una città che avrebbe potuto essere la capitale di questa civiltà precolombiana. Durante il periodo coloniale, è stato chiamato prima il sindaco di Papantla e poi Villa de Santa María de Papantla. Nell'agosto 1910 fu laureata in città, con il nome di Papantla de Hidalgo, un nome che esibì solo 4 mesi, poiché nel dicembre dello stesso anno fu ribattezzata Papantla de Olarte, in onore del capo totonacco Serafín Olarte, che combatté il Spagnoli durante la guerra d'indipendenza messicana.

3. Quali sono le distanze dalle principali città vicine?

La città di Veracruz dista 230 km. da Papantla, mentre Tuxpan dista 83 km., Poza Rica 109 km., la capitale dello stato, Xalapa, 206 km.; Córdoba a 338 km. e Orizaba a 447 km. Le capitali degli stati vicini più vicini a Papantla sono Pachuca, che si trova a 233 km. e Puebla, che dista 294 km. Per andare da Città del Messico alla Città Magica bisogna percorrere 340 km. in direzione nord-est sulla Federal Highway 132D.

4. Com'è il clima di Papantla?

Papantla de Olarte è una città con un clima tropicale basato sulla sua latitudine e bassa altitudine, che è a soli 191 metri sul livello del mare. La temperatura media annuale è di 24 ° C, che sale tra i 26 ei 28 ° C nel periodo più caldo, che va da aprile a settembre, anche se a volte può superare i 32 ° C. I mesi i più freschi sono dicembre, gennaio e febbraio, in cui i termometri indicano una media di circa 15 ° C. A Papantla cadono 1.200 mm di pioggia all'anno e due millimetri su tre cadono nella stagione giugno-ottobre.

5. Quali sono le principali attrazioni di Papantla?

Papantla de Olarte si distingue per i suoi edifici religiosi, monumenti e murales, e per le tradizioni intorno alla danza dei volantini e alla coltivazione della vaniglia. Gli edifici includono il Tempio di Nostra Signora dell'Assunzione, la Chiesa di Cristo Re, il Palazzo Municipale e il Parco Israel C. Téllez. Papantla si distingue anche per i suoi murales e monumenti artistici, tra cui spiccano il murale scultoreo Homenaje a la Cultura Totonaca e il Monumento al Volante, la cui danza è il simbolo preispanico della città. La zona archeologica di El Tajín è una delle più importanti eredità della civiltà Totonac. La vaniglia aromatica di Papantla è protetta da una denominazione di origine.

6. Cosa c'è nella Parrocchia di Nostra Signora dell'Assunzione?

Questa semplice chiesa iniziata dai francescani nel XVI secolo ha una torre alta 30 metri aggiunta nel 1879 e un orologio posto nel 1895 che ancora funziona. Durante la rivoluzione messicana fu utilizzato come caserma dalle forze di Pancho Villa. L'immagine della Vergine Assunta ha una storia quasi implausibile, poiché giunse galleggiante sulle rive di Tecolutla, con l'indicazione sulla scatola che la sua destinazione era Papantla.

7. Com'è la chiesa di Cristo Rey?

Questa cappella neogotica fu eretta a metà del XX secolo ed è molto simile alla Cattedrale di Nostra Signora di Parigi. È progettato con nervature, archi ogivali, rosoni e altri elementi architettonici che richiamano i principali monumenti religiosi del gotico europeo. La celebrazione del Cristo Rey, celebrata a novembre, è molto colorata, con musica e balli Totonac e ha un momento emozionante quando i partecipanti gridano all'unisono "Viva Cristo Re".

8. Com'è il Palazzo Municipale?

La versione originale del Palazzo Municipale di Papantla fu eretta nel 1910 e rimase in uso solo per 5 anni, da quando le forze di Pancho Villa lo distrussero nel 1915 durante la Rivoluzione Messicana, essendo ricostruito nel 1929. L'edificio in linee neoclassiche, con la facciata tipo frontone classico, si trova in centro città.

9. Dove si trova il parco Israel C. Téllez?

Questo parco situato nel centro di Papantla è il cuore dell'attività cittadina. Ha un suggestivo chiosco che mostra sul soffitto un murale chiamato "La distruzione dell'uomo" e in una fioriera che guarda ad est si trova la scultura "El Regreso de la Milpa". Durante il fine settimana, l'attività culturale e di intrattenimento è continua nel parco, con Danzón Fridays, Musical Saturdays e Cultural Sundays.

10. Cosa puoi dirmi della danza dei volantini?

L'origine di questo bellissimo rito preispanico che è Patrimonio Culturale Immateriale dell'Umanità, risale al Medio Preclassico. La maggior parte dei turisti che vengono in Messico vedranno i ballerini indigeni scendere dal loro alto palo di legno e questi sono già conosciuti in tutto il mondo come Voladores de Papantla. Nella città di Veracruz hanno diversi pali e una statua monumentale.

11. Qual è l'interesse del Monumento al Volantino?

Ci sono due buoni motivi per visitare il Monumento al Volador, situato su una collina nel centro di Papantla: la bellezza della scultura e la vista spettacolare della Città Magica da lì. Quest'opera dell'artista papanteco Teodoro Cano García, dedicata agli indigeni che rischiarono la vita nel rito della fertilità, mostra una squadra di caporal che suona il flauto, vestita con i suoi caratteristici abiti.

12. Dov'è il murale Tribute to the Totonaca Culture?

Lo spettacolare murale scultoreo Omaggio alla cultura Totonaca È stato realizzato nel 1979 dall'artista nativo di Papantla, Teodoro Cano García, con la collaborazione degli scultori Vidal Espejel, Rivera Díaz e Contreras García. La maestosa opera di 84 metri di lunghezza e 4 metri di altezza si trova nel muro di contenimento dell'atrio della Chiesa di Nostra Signora dell'Assunzione e descrive artisticamente la storia di Papantla dall'epoca precolombiana al XX secolo.

13. C'è un museo in città?

Il Centro Culturale Teodoro Cano, intitolato al celebre scultore Papantla, autore delle principali opere artistiche di grande formato che adornano la città, ha aperto i battenti nel 2007 nel centro di Papantla. Il centro ha un museo che ospita 22 opere realizzate con diverse tecniche dal maestro Cano García, oltre a pezzi originali e repliche di oggetti preispanici. Alcuni dei suoi spazi più attraenti sono quelli che ricreano diversi aspetti della cultura Totonac, come la sua cucina e l'abbigliamento tradizionale. Un altro interessante museo Papanteco è quello delle Maschere.

14. Cosa c'è nel Museo delle Maschere?

L'uso di maschere nelle danze, nei riti e nelle cerimonie tradizionali costituisce un aspetto fortemente radicato nella cultura popolare messicana sin dai tempi preispanici. Sono realizzati con diversi materiali come legno, pelle, cartone, cera e cartapesta, e fanno parte degli abiti colorati utilizzati nei balli e balli tipici. 16 km. A Papantla de Olarte, nella comunità di San Pablo, c'è un curioso Museo delle Maschere in cui sono esposti più di 300 pezzi provenienti dal Messico e da altre regioni del mondo.

15. Qual è il significato del sito archeologico di El Tajín?

Si ritiene che questo sito archeologico si trovi a 9 km. de Papantla è stata la capitale dell'impero Totonac, che ha vissuto il suo massimo splendore tra il IX e il XII secolo. El Tajín era la più grande città preispanica sulla costa settentrionale del Golfo del Messico, anche se era già spopolata quando arrivarono gli spagnoli. Tra le sue strutture principali vi sono il Grupo del Arroyo, il Tajín Chico, due campi per il gioco della palla, gli edifici 3, 23, 15 e 5; e l'imponente Piramide delle Nicchie.

16. Com'è la Piramide delle Nicchie?

L'edificio più importante, l'architettura meglio conservata e più curiosa del sito archeologico di El Tajín è questa piramide, che ha 7 livelli e 18 metri di altezza. Prende il nome dalle 365 nicchie disposte sulle sue 4 facce, credendo che ognuna rappresentasse un giorno dell'anno, forse in una sorta di calendario. Un'altra ipotesi indica che potrebbero essere spazi destinati a posizionare candele o torce per illuminare la città.

17. Esiste un museo del sito?

All'interno del sito archeologico si trova il Museo del sito El Tajín, uno spazio inaugurato nel 1995, che ha due aree diverse. Nella prima sono esposte le sculture rinvenute durante gli scavi e alcuni modelli che ricostruiscono architettonicamente com'era la città preispanica. La seconda sezione ha lo scopo di spiegare lo stile di vita della civiltà Totonac in epoca precolombiana.

18. Cosa puoi dirmi della vaniglia?

Forse non sai che la vaniglia è un genere di orchidee. Una delle specie più conosciute, il Vaniglia planifolia, è originario della Papantla, da cui deriva il suo frutto ampiamente utilizzato come aromatizzante e aromatizzante. Sebbene originaria della città, la specie cresce in altre parti del Messico e nel mondo. Per differenziarlo commercialmente in tutto il mondo, il messicano ha la denominazione di origine «Vanilla de Papantla» Assicurati di provare un antipasto a Papantla che include l'autentica vaniglia locale, o visita il Monumento alla Vaniglia.

19. Posso vedere la pianta di vaniglia?

Il Parco Ecologico di Xanath è stato creato a Papantla da una famiglia guidata da José Luis Hernández de Cuir, al fine di mostrare ai visitatori gli ecosistemi attorno alla pianta di vaniglia e altre specie come il bastone volante e il chote, una pianta Veracruz medicinale e nutrizionale. Il parco è rigoglioso di vegetazione e dispone di un'area attrezzata con funi che si possono utilizzare per salvare alcuni dislivelli del terreno. C'è anche una casa Totonac con elementi temacali e altri primitivi.

20. Ci sono altri parchi a tema?

Il Takilhsukut Theme Park, situato al km. 17.5 dell'autostrada tra Poza Rica e San Andrés, di fronte a El Tajín, è stato concepito per salvare e promuovere l'identità indigena di Veracruz. Sul sito mostrano diverse tradizioni, costumi e manifestazioni culturali della civiltà Totonac. È aperto tutti i giorni dalle 8:00 alle 13:00, ma il giorno migliore per visitarlo è il sabato, poiché il programma delle attività è più numeroso.

21. È vero che ci sono anche delle belle cascate?

60 km. Papantla, nella comunità dei Socialist Insurgents, sono alcune bellissime cascate formatesi nel corso del fiume Joloapan. Questo luogo nascosto è poco promosso, anche se ogni giorno riceve più visitatori che si diletteranno con la bellezza delle cascate e il suono rilassante dell'acqua che cade. Per arrivare alle cascate bisogna percorrere una strada sterrata.

22. Cosa posso acquistare come souvenir?

A Papantla c'è una tradizione artigiana, artistica e culinaria, attorno alla vaniglia, con la quale si realizzano figurine utilizzando il suo baccello e si realizzano liquori e creme. I papanteco sono molto abili nell'intrecciare le palme che crescono nei campi, con le quali realizzano cesti, cappelli, borse, ventagli e sandali. Il rito dei Voladores è un altro campo dell'ingegnosità di artisti popolari, che realizzano flauti e ballerini preispanici in miniatura, con argilla e legno.

23. Com'è la gastronomia Papanteca?

La cucina di Papantla è molto varia, spiccano le ricette a base di maiale, pollo e tacchino, i tamales di fagioli, le empanadas di funghi chaca, le bocoles ripiene di pollo, i fagioli in brodo con piselli e i fagioli in alchuchut. I dolci preferiti sono la zucca e le uova di mandorle, sempre aromatizzate e aromatizzate con l'autentica vaniglia di Papantla. Si bevono atole di vari gusti, sia calde che fredde.

24. Quali sono i principali hotel?

L'Hotel Tajín è una struttura semplice, ben situata nel centro di Papantla, che dispone dei servizi di base e fornisce un'attenzione particolare. L'Hotel Casa Blanch, a Benito Juárez 305, è un alloggio modesto, ma pulito, accogliente e con un servizio eccellente. L'Hotel Provincia Express, situato in Enríquez 103, è vicino a El Tajín e dai suoi balconi si può vedere la danza dei Voladores che si esibiscono nell'antica città di Totonac. Altre opzioni di alloggio a Papantla de Olarte sono Hotel La Quinta de los Leones e Hotel Familiar Arenas.

25. Dove posso andare a mangiare?

Il ristorante Plaza Pardo, di fronte alla piazza, ha nel suo menu piatti messicani, latinoamericani e spagnoli e ha una vista privilegiata per vedere lo spettacolo dei Voladores. Nakú offre cibo messicano, frutti di mare e grigliate e una birra artigianale alla vaniglia. Il Ristorante Ágora, situato a Libertad 301, gode di un'ottima vista panoramica ed è lodato per la sua buona stagionatura e prezzi ragionevoli. La Bosa è un ristorante argentino e L'Invito offre piatti della tradizione italiana.

Volete preparare la valigia per godervi i monumenti e le tradizioni di Papantla de Olarte? Ci auguriamo che quando torni tu possa scriverci una breve nota sulle tue impressioni sulla gente di Veracruz e che questa guida ti sia utile.

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Video: Danza de los Voladores de Papantla (Potrebbe 2024).