Le migliori città magiche di Zacatecas

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La magica città di Zacatecas è piena di bellezze architettoniche, luoghi accoglienti per riposare, tradizioni musicali, date festive e gastronomia squisita.

Jerez de García Salinas

Questa fresca e piccola città zacateca situata a poco più di 50 km dalla capitale dello stato, si distingue per la sua architettura civile e religiosa, giardini e parchi, e per le sue tradizioni musicali, culinarie e artigianali.

Jerez de García Salinas è una città amante della musica e il 22 novembre, giorno di Santa Cecilia, patrona dei musicisti, l'attesissimo Festival Tambora si svolge nel Pueblo Mágico.

Il genere musicale del tamborazo Zacateco è stato creato all'inizio del XIX secolo e la sua esecuzione prevede tamburi e strumenti a fiato. Durante il festival, la città è piena di visitatori allegri.

Un altro festival colorato e affollato di Jerez è la Fiera di Primavera, che inizia il Sabato della Gloria, con spettacoli come il rogo di Giuda, eventi di charrería e molti divertimenti.

Il Palazzo Comunale di Zacatecas è un bel palazzo settecentesco, il cui stile barocco è stato conservato nonostante i numerosi restauri nel tempo.

Un altro edificio di Jerez di grande interesse artistico è l'Edificio de La Torre, soprattutto per la sua facciata con magnifiche opere in pietra. Risale al XIX secolo ed è attualmente la sede della Casa della Cultura e della Biblioteca e Archivio Pubblico di Jerez de García Salinas.

Jerez è sempre stata una città amante della cultura e la prova di ciò è il Teatro Hinojosa, un'elegante costruzione del 1880 che si distingue per il suo balcone e le bancarelle.

Il giardino principale Rafael Páez funge da zoccolo e ha un bellissimo chiosco moresco con raffinata lavorazione in pietra, legno e metallo.

Vicino al giardino si trovano i bellissimi portali Humboldt e Inguanzo e due isolati più avanti si trova il Santuario di Nuestra Señora de la Soledad, dalle linee neoclassiche e con due alte torri gemelle.

L'intrattenimento all'aperto a Jerez de García Salinas è assicurato nella Sierra de Cardos, dove si trova il Centro di ecoturismo El Manantial, con ponti sospesi, capanne e percorsi per passeggiate a piedi o in sella a cavalli e biciclette.

Gli artigiani di Jerez eseguono splendidi lavori in filigrana d'oro e d'argento, così come lavori in pelle e fibre naturali. Questi pezzi possono essere ammirati e acquistati al mercato dell'artigianato.

  • Guida completa a Jerez de García

Nochistlan

A sud di Zacatecas, vicino al confine con Jalisco, si trova la città di Nochistlán, incorporata nel 2012 nel sistema delle città magiche messicane, principalmente a causa del suo bellissimo patrimonio architettonico.

Il clima di Nochistlán, fresco e senza variazioni accentuate, è un invito a camminare in modo rilassato per conoscere i suoi magnifici edifici e monumenti coloniali e ottocenteschi.

Il Jardin Morelos funge da piazza centrale ed è un'ampia distesa di giardini e alberi, circondata da edifici coloniali.

Gli edifici religiosi più rappresentativi della piccola città di Nochistlán sono i templi di San Francisco de Asís, San Sebastián e San José.

San Francisco de Asís, patrono della città, è venerato in una chiesa del XVII secolo, forte e sobria. Nel tempio è sepolto il sacerdote San Román Adame Rosales, fucilato nel 1927 durante la Guerra Cristero.

Il Guerito de Nochistlán, immagine di San Sebastiano, è venerato nell'omonimo tempio. Il tempio di San José è in stile gotico rinnovato e ha due eleganti torri gemelle e una cupola bianca.

Un'opera architettonica impressionante che non puoi smettere di ammirare a Nochistlán è l'acquedotto Los Arcos, eretto nel XVIII secolo. È sostenuto da un imponente arco e le sue banchine hanno fornito il servizio di approvvigionamento idrico fino al XX secolo. Di notte, gli archi illuminati offrono uno spettacolo bellissimo.

La Casa de los Ruiz è un luogo storico della Città Magica, poiché in questo edificio coloniale a due piani, il Grido d'Indipendenza fu pronunciato per la prima volta nel 1810 a Zacatecas.

Gli abitanti di Nochistlán mangiano il Picadillo a loro discrezione, una ricetta in cui la carne di manzo sminuzzata viene stufata in una salsa al peperoncino rosso. Per bere le cose tipiche del paese, vi consigliamo di ordinare un Tejuino, una preparazione a base di mais tipitillo cotto in acqua e fermentato.

Francisco Tenamaztle era un guerriero Caxcán del XVI secolo, figlio del Signore di Nochistlán, considerato un precursore dei diritti umani indigeni. Ha un monumento in città ea Pasqua si tiene una festa culturale in suo onore. Tenamaztle fu deportato in Spagna, la sua fine sconosciuta.

  • Maggiori informazioni su Nochistlán nella nostra guida completa

Alberi di pino

La città zacateca di Pinos era una stazione del Camino Real de Tierra Adentro per la sua ricca miniera e durante il suo periodo di splendore vicereale furono sollevati i principali edifici e fattorie che oggi costituiscono il suo patrimonio turistico.

Il clima di Pinos è fresco e secco, come si addice a un luogo situato nella zona desertica del Gran Tunal, a quasi 2.500 metri sul livello del mare, quindi non bisogna dimenticare la giacca, soprattutto per le notti.

Pinos ha un tranquillo centro storico, con una Plaza de Armas di fronte alla quale si trovano i due principali edifici religiosi della città, la parrocchia di San Matías e il tempio e l'ex convento di San Francisco.

La Cappella Tlaxcalilla si trova nel luogo in cui si trovava l'antico quartiere di Tlaxcalteca e al suo interno si trovano una pala d'altare churrigueresco e diversi dipinti ad olio dei tempi del vicereame.

Nelle vecchie haciendas di Pinos ci sono ancora vestigia dell'era dell'oro minerario ea La Pendencia, il mezcal è ancora prodotto in modo tradizionale, come quando iniziò la produzione della bevanda nel 1600.

  • Leggi anche la nostra Guida completa ai pini

Durante un tour dell'Hacienda La Pendencia puoi ammirare i forni in pietra per cucinare e le vecchie panetterie utilizzate per schiacciare l'ananas di agave.

Pinos ha anche un museo comunitario chiamato “IV Centenario” che ospita un campione di oggetti preistorici e storici, opere d'arte, documenti e fotografie.

Su un lato della chiesa incompiuta di San Matías si trova il Museo di Arte Sacra, in cui è conservato il curioso "Cristo dal cuore fluttuante". Questo museo espone anche opere artistiche del maestro della Nuova Spagna Miguel Cabrera e altri pittori.

Nella Città Magica consigliamo di acquistare come souvenir alcuni dei famosi “jarritos de Pinos”, pezzi realizzati dai loro abili ceramisti.

Vi suggeriamo inoltre di assaggiare le gustose gorditas al forno, dalla consistenza impareggiabile, e il tonno, un dolce che non contiene latte nonostante il nome. Da bere, la cosa tipica del paese è il mezcal elaborato nelle sue fattorie con il metodo immemorabile.

Cofano

Le principali attrazioni turistiche di questa città zacateca sono i suoi edifici costruiti durante il suo splendore minerario, i paesaggi spettacolari della Sierra de Órganos e il sito archeologico di Altavista.

Se vai a Sombrerete in inverno, tieni presente che le temperature possono scendere sotto i 5 ° C e che in alcune parti del comune sono presenti nevicate.

Il complesso conventuale di San Francisco de Asís è prevalentemente barocco, con contributi dell'architettura vicereale e di altri stili. È un centro di pellegrinaggio nazionale e internazionale dove sono venerati San Francisco de Asís, San Mateo e la Virgen del Refugio.

Uno dei templi conventuali, quello del Terz'Ordine, è un caso unico al mondo, poiché la sua volta poggia su due sole arcate. La bella facciata di questa chiesa è in stile rinascimentale.

Su un lato del convento delle Suore Clarisse Cappuccine si trova la Cappella di Santa Veracruz, raro esempio di sito religioso cristiano senza panchine. All'interno di questa cappella sono presenti 135 cripte sepolcrali e sul soffitto ligneo sono presenti notevoli opere ornamentali.

Il sito archeologico di Altavista si trova a 55 km dalla città e ospita un interessante sito museale. L'edificio del museo è stato eretto in perfetta armonia con l'ambiente desertico e la mostra comprende pezzi artistici della civiltà chalchihuita, alcuni lavorati con la tecnica dello pseudo-cloisonné.

La Sierra de Órganos è costellata di formazioni rocciose dai profili stravaganti, che i turisti fotografano con gioia. I nomi di alcune strutture, come Cara de Apache e La Ballena, sono il risultato dell'ingegno popolare.

Il nome della sierra è dovuto alle pietre che sembrano i flauti di un enorme organo. Gli appassionati di discesa in corda doppia e arrampicata praticano i loro sport emozionanti sui pendii rocciosi delle montagne.

L'emblema gastronomico di Sombrerete sono le streghe, pezzetti di mais ripieni di carne, fagioli e patate, così gustosi da scomparire dai piatti come per magia. Le streghe più richieste sono quelle realizzate dalla famiglia Bustos.

  • Guida completa su Sombrerete

Teúl de González Ortega

Immerso nelle valli della Sierra Madre Occidentale a Zacatecas meridionale si trova Teúl de González Ortega, una città chiamata in onore di Jesús González Ortega, attivo collaboratore di Benito Juárez e generale che si distinse nella difesa di Puebla durante il secondo intervento francese.

Le principali attrazioni di Teúl de González Ortega sono architettoniche e archeologiche, evidenziando la Chiesa di Nostra Signora di Guadalupe e il Tempio di San Juan Bautista.

Il tempio della Vergine di Guadalupe, situato nella centrale Calle Cervantes, è uno degli edifici cristiani più antichi del paese. Fu eretto nel 1535 in mezzo alle vicissitudini dei primi decenni della conquista e fu in primo luogo un ospedale per gli indiani.

La parrocchia di San Juan Bautista è di un elegante stile neoclassico al suo interno e ha alcuni spazi con bagno d'oro.

Accanto al tempio di San Juan Bautista si trova il Museo e il Teatro Parrocchiale, in cui sono esposti pezzi preispanici salvati nei dintorni, in particolare nel Cerro de Teúl.

Il sito archeologico si trova sul Cerro de Teúl ed è coronato da una piramide. Questo sito fu ricostruito, poiché durante l'epoca vicereale fu distrutto dai Tlaxcalani alleati degli spagnoli.

Un'altra attrazione di Teúl de González Ortega è la fabbrica del Mezcal Don Aurelio Lamas. Nata come fabbrica artigianale più di 90 anni fa, oggi vende l'antica bevanda fino alla Corea del Sud. La fabbrica offre visite e degustazioni nella sua tipica osteria.

Il calendario dei festival di Teúl de González Ortega è piuttosto serrato e ti offre diverse opzioni per visitare la città nella stagione del massimo divertimento.

  • Ulteriori informazioni su Teúl de González-Guida completa

Il giorno della Santa Croce viene celebrato in grande stile, con danze preispaniche e altri spettacoli. La fiera regionale si svolge tra il 16 e il 22 novembre, con musica, balli, eventi culturali e assaggi gastronomici e artigianali.

I nativi di Teúl che sono partiti per fare la loro vita negli Stati Uniti e in altre terre hanno la loro Giornata del figlio assente. L'appuntamento è propizio per emozionanti ricongiungimenti con gli assenti che tornano temporaneamente in patria, tra rumorosi festeggiamenti. Questa festa inizia tra la fine di luglio e l'inizio di agosto e non dura per un solo giorno, ma per diversi.

Vogliamo che tu ti diverta al massimo nelle città magiche di Zacatecas. A presto per un altro meraviglioso giro turistico.

Trova altre città magiche da visitare durante la tua prossima visita in Messico!:

  • Tapalpa, Jalisco, Magic Town: Definitive Guide
  • San José De Gracia, Aguascalientes - Guida definitiva
  • Zacatlán, Puebla - Magic Town: Definitive Guide

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